venerdì 18 dicembre 2015

Io e una valigia rossa




Ed eccomi qui a raccontarvi le novità dei miei ultimi mesi.
Chi mi conosce sa bene che negli ultimi anni i miei interessi personali sono stati variegati, ma con un unico filo conduttore: il benessere personale. Credo che un poco dipenda dalla maturità, molto dalla vita che mi ha insegnato molto a riguardo, fatto sta che ho imparato a guardarmi dentro e a trasformare a poco a poco ciò che non mi piaceva. Certo è un lavoro lungo, forse non si finisce mai, ma sono molto soddisfatta di me.
Nel corso di questo tempo ho imparato a riconoscere che nulla accada per caso, e che spesso le occasioni capitano quando è il momento giusto. E' stato così anche per il mio incontro con la Valigia Rossa, una azienda al femminile che si occupa di salute e benessere sessuale, e con un occhio rivolto al sociale. L'ho conosciuta in maniera fortuita, grazie a un incontro virtuale con una donna che fa la consulente per questa azienda. Così ho approfondito, ho letto il sito, e ho deciso di diventarlo anche io, e dopo un corso e un periodo di formazione finalmente adesso sono operativa nella mia città.
Ma cosa significa per me essere una consulente della Valigia Rossa? Prima di tutto riuscire a entrare in contatto con donne che abbiano voglia, interesse e curiosità per parlare di salute e benessere sessuale senza pregiudizi. In genere c'è sempre molto entusiasmo e curiosità perché gli spazi per poter parlare apertamente di questi temi sono molto pochi, e invece se ne avverte molto l'esigenza, soprattutto di ambiti dedicati a sole donne. 
In secondo luogo significa promuovere una sessualità serena e consapevole, priva di sensi di colpa. Sì, proprio di sensi di colpa, perché ne siamo pieni, qualche volta anche senza riconoscerlo a noi stessi. Siamo intrisi di "questo non si fa, questo è peccato, questo è scandaloso". A volte non riusciamo nemmeno a fare pace con le nostre stesse fantasie, perché pensiamo che siano eccessive, fuori luogo, impossibili da raccontare, nemmeno al partner. Siamo ossessionati dal giudizio, su di noi e sugli altri, dall'occhio sociale. Qualche volta ce ne lasciamo condizionare a tal punto da perdere di vista che la nostra vita è breve e forse ce ne stiamo perdendo il meglio.
In terzo luogo significa sostenere le donne, che sono il motore dell'umanità ma che troppo spesso si lasciano schiacciare dal peso della responsabilità di dover sempre essere all'altezza delle aspettative altrui, dimenticando troppo spesso se stesse, i propri desideri, i propri sogni, le proprie esigenze.
E infine significa imparare, e ricordare a tutti, che il mondo è bello anche perché è vario. Perché anche noi siamo in cambiamento continuo. Abbiamo il dovere di rispettare noi stesse, ciò che ci fa stare bene oggi, senza dimenticare che il benessere è raggiungibile da tutti, ma ognuno a suo modo. E che essere aperti alle possibilità significa ampliare gli orizzonti, sempre. Nel rispetto delle scelte di tutti, di quelle di oggi e di quelle di domani. Ché niente è immutabile nella vita.
Questo è il motivo per cui lavoro per la Valigia Rossa, e lo faccio con passione.
Se avete voglia di discuterne, sapete come contattarmi, ne sarò felice! Se avete voglia di seguirmi anche su FB potrete trovarmi facilmente sul mio profilo dedicato al lavoro. Vi aspetto!